I diari di viaggio di Carla Polastro
 

BUDAPEST E DINTORNI


1°-8 AGOSTO 2012



Galleria fotografica


Giovedì 2 agosto:

Gellért-Hegy (esterno della Cappella nella Roccia; monumento alla libertà; esterno della Citadella; panorama)

Museo Nazionale Ungherese (Magyar Nemzeti Múzeum), http://www.hnm.hu/en/fooldal/ mainPage.php

N.B.: abbiamo trovato chiuse alcune sale del primo piano, nella sezione in cui è esposta anche la corona dell'Imperatore Costantino IX Monómaco (XI secolo), http://tinyurl.com/busgrz7, uno dei reperti più antichi e importanti, tra quelli conservati nel museo.

Kálvin tér (esterno del Kálvinista Templom; statua di Giovanni Calvino), http://tinyurl.com/c4nbdqg

Mercati Generali Coperti, http://www.piaconline.huhttp://www.budapest-tourist- guide.com/great-market-hall. html

Párizsi Udvar ("Cortile Parigino"), http://tinyurl.com/ch9pwqg, sulla Ferenciek tere, all'angolo con Petõfi Sándor utca. E' una piccola, incantevole galleria di negozi e caffè, in stile Art Nouveau. Sta, però, per essere ristrutturata. Di conseguenza, negozi e caffè sono stati - almeno temporaneamente - "sfrattati", creando, di conseguenza, un'atmosfera piuttosto desolata. Noi siamo riusciti a entrare del tutto per caso (qualcuno stava portando via le ultime cose da uno dei locali). 

Panorama dalla cupola della Basilica di Santo Stefano (accessibile dal 1° aprile al 31 ottobre), http://www.budapest-tourist- guide.com/st-stephen-s- basilica.htmlhttp://tinyurl.com/8u7slcv

Lungodanubio da Vigadó tér al Parlamento; statue del poeta Attila József, http://tinyurl.com/cg8mjdf, e del politico Imre Nagy, http://tinyurl.com/c5ej8c3; monumento a Lajos Kossuth, http://tinyurl.com/bnvq383; il toccante e antiretorico memoriale detto delle "Scarpe sul Danubio", http://tinyurl.com/4crbh5g, in ricordo degli Ebrei uccisi dai miliziani delle Frecce Crociate (i nazisti ungheresi) tra il 1944 e il 1945.

Giro serale in battello, http://tinyurl.com/cwj89fa

Venerdì 3 agosto:

Escursione in minibus e battello sull'ansa del Danubio (Štúrovo, in Slovacchia; Basilica di Esztergom, all'interno della quale è stata rimontata, pezzo per pezzo, la rinascimentale Cappella Bakócz, http://tinyurl.com/cwydxql; Visegrád; Szentendre), con Cityrama, http://www.cityrama.hu/it/ lansa-del-danubio

Sabato 4 agosto:

Giardino giapponese sull'isola Margherita, http://tinyurl.com/cpbe74w

Várhegy (Chiesa di Mattia, il cui interno è, al momento, visibile solo in minima parte, a causa di massicci lavori di restauro; Museo Storico/Budapesti Történeti Múzeum-Vármúzeum, http://tinyurl.com/cnyb2ae, le cui sezioni più interessanti, a mio avviso, sono i locali del sottosuolo, medievali, e la "Sala Blu", dove sono esposti numerosi reperti provenienti dal sito romano di Aquincum.)

Kálvinista Templom, sulla Szilágyi Dezső tér (sono riuscita solo a dare una sbirciatina attraverso il portone, che era casualmente semiaperto; le visite turistiche non sono ammesse, apparentemente neanche se si tratta di visitatori calvinisti, come nel caso mio e di Gianluca;-)), http://tinyurl.com/cexea2lhttp://tinyurl.com/cr9loby

Museo Kiscelli, http://www.btmfk.iif.hu/index_ en.html

In un ex-convento dei Trinitari. Non fatevi scoraggiare dall'aspetto esterno, piuttosto degradato. Gli interni sono stati ristrutturati di recente e sono un'incantevole oasi di quiete, del tutto al di fuori dei sentieri più battuti. E' particolarmente suggestiva la ricostruzione dell'ottocentesca farmacia del "Leone d'Oro". Fino al 21 agosto 2012, in quella che era la chiesa del convento, è allestita una mostra molto simpatica e originale, "Street Fashion Then & Now", http://tinyurl.com/d8gel3u

Sito e museo di Aquincum, http://www.aquincum.hu/ kapcsolat

Non aspettatevi nulla di neanche remotamente paragonabile a Pompei, o a Palmira, o a Baalbeck. Va sottolineato, infatti, che la Pannonia rappresentava l'estrema periferia dell'impero romano. E', comunque, un luogo piacevole, immerso nel verde. L'allestimento del nuovo museo, a mio avviso, è assai ben riuscito. Decisamente meno interessante, sempre a mio parere, la ricostruzione della cosiddetta "Casa del Pittore", che si visita solo se accompagnati da un custode, e per la quale occorre acqusitare un biglietto a parte.

In serata, ritorno a Várhegy (Bastione dei Pescatori/Halászbástya).

Domenica 5 agosto:

Giornata quasi interamente all'insegna dell'arte orientale: Musei Ráth (aperto da venerdì a domenica, 10-13) e Hopp (aperto dal venerdì alla domenica, 14-18; fino al 30 settembre 2012, vi è allestita una minuscola ma deliziosa mostra di arte coreana del XVIII-XIX sec., http://tinyurl.com/ch7b68c), http://www.hoppmuzeum.hu; Museo Zelnik, http://www.aranymuzeum.eu/? lang=en, la cui sala da tè dispone di un bellissimo giardino, luogo perfetto per un rilassante break, a maggior ragione in una rovente giornata estiva come questa.

Casa Ungherese della Fotografia, http://www.maimano.hu/index_ en.htmlche, fino al 16 settembre 2012, ospita la mostra "Fotografie viste di rado. Un Viaggio attraverso i Tesori Fotografici dei Musei Ungheresi", http://tinyurl.com/8g2o3nt, che non brilla per la precisione delle sue didascalie (Ascona in Italia, gondole in Marocco, San Marco a Padova...).;-)

Lunedì 6 agosto:

Castello Reale di Gödöllő (a una trentina di km. a est di Budapest), tanto caro a Elisabetta, Imperatrice d'Austria e Regina d'Ungheria, e recentissimamente riportato all'antico splendore. E' in uno stile barocco molto sobrio e circondato da un incantevole parco fiorito, http://tinyurl.com/cyo5atohttp://www.kiralyikastely.hu

Fino al 30 settembre 2012, in alcune sale al primo piano, è allestita la gradevole esposizione "Segreti, Balli, Viaggi. La Regina Elisabetta e le sue compagne ungheresi", http://tinyurl.com/d8eqyfs

Nel pomeriggio, di ritorno a Budapest: Grande Sinagoga, http://www. dohanystreetsynagogue.hu (abbiamo trovata chiusa la Sinagoga degli Eroi, http://tinyurl.com/9a68dgb); Museo Ebraico, http://www.zsidomuzeum.hu; Sinagoga Rumbach (il biglietto d'ingresso costa 500 HUF; le decorazioni interne sono molto belle, ma in precarie condizioni di conservazione), http://www.greatsynagogue.hu/ gallery_rumbach.html; passaggi Gozsdu, da poco ristrutturati, tra il numero 16 di Dob utca e il 13 di Király utca, http://www.greatsynagogue.hu/ gallery_gojdu.html; Sinagoga Ortodossa (solo da fuori, perché non è normalmente aperta al pubblico), la cui facciata è appena stata restaurata, http://www.greatsynagogue.hu/ gallery_kazinczy.html

In serata, Hősök tere (piazza degli Eroi).

Martedì 7 agosto:

Hősök tere "by day"; Parco civico (Városliget); castello Vajdahunyad (solo esterno), simpaticamente kitsch.

Il resto della giornata è dedicato a un museo molto grande, quello di Belle Arti (Szépművészeti Múzeum), http://www.szepmuveszeti.hu, e a un museo molto piccolo, il Liszt Ferenc Emlékmúzeum, http://lisztmuseum.hu/en/

Alcuni "highlights" del Szépművészeti Múzeum: la base di un monumento funerario etrusco (PT, sala 2); L'oinochoe Grimani (PT, sala 2); "Madonna Esterházy" di Raffaello (primo piano, sala XIV); "Ritratto della signora J.A. Ceán Bermúdez" di Goya (primo piano, sala III); "Scena di taverna" di Velázquez (primo piano, sala VI); "Predica di San Giovanni Battista" di Pieter Bruegel il Vecchio (primo piano, sala 10); "Cristo e l'adultera" di Cranach (primo piano, sala 13); "Cavallo e cavaliere" (piccolo bronzo) di Leonardo (primo piano, sala XXII); "Parabola del tesoro nascosto" di Rembrandt e Dou (secondo piano, sala XXVIII); "Eterna Primavera" (marmo) di Rodin (primo piano, sala XII).

N.B.: a causa dei lavori di ampliamento del museo, la sezione delle antichità egizie non è, al momento, accessibile.

Il Liszt Ferenc Emlékmúzeum, all'angolo tra la Andrássy utca e la Vörösmarty utca, nel VI distretto, è allestito, al primo piano, nelle camere che il Maestro occupò negli ultimi sei anni della sua vita. 
Vi sono conservati, naturalmente, diversi pianoforti e altri strumenti musicali (il pianoforte che, prima di appartenere a Liszt, era stato di Beethoven, è invece esposto al Museo Nazionale Ungherese), oggetti personali (come un paio di guanti), lettere, ritratti e fotografie, una sua ciocca di capelli... 

Su una parete dell'ingresso, è affissa una targa con gli orari in cui Liszt riceveva i suoi allievi. Vengono continuamente diffuse, a basso volume, musiche del grande pianista e compositore magiaro, rendendo ancora più piacevole la quieta atmosfera di queste stanze.

N.B.: per non arrecare danni ai parquet, è obbligatorio indossare delle soprascarpe, che sono a disposizione dei visitatori sia nell'atrio del palazzo, che presso la biglietteria del museo.

Trascorriamo la nostra ultima serata budapestina bevendo qualcosa, dopo cena, sul bastione dei Pescatori, dietro la chiesa di Mattia.

Mercoledì 8 agosto:

Szabadság tér (piazza della Libertà); visita guidata (in inglese) del Parlamento, dove, dal 2000, è esposto parte del tesoro di re Santo Stefano I (il manto reale è tuttora esposto al Museo Nazionale Ungherese, in una saletta in cui l'aria condizionata è tenuta a livelli glaciali...), http://www.parlament.hu/angol/ eng/tajekoztato.htm

Sebbene la prenotazione per i visitatori individuali non sia obbligatoria, consiglio vivamente di prenotare la visita (disponibile anche in italiano), scrivendo una mail (in inglese) a idegenv@parlament.hu .

L'ultima nostra tappa è il Museo di Arti Applicate (Iparművészeti Múzeum), http://www.imm.hu/hu/contents/ inenglish, dove, fino al 16 settembre 2012, è visitabile la splendida mostra "Art and Design for All - The Victoria & Albert Museum, the world's leading museum of art and design".

Ho trovato molto bello anche l'allestimento temporaneo di una piccola parte delle collezioni permanenti del museo, che è in fase di ristrutturazione. 

Sono esposti mobili, objets d'art, pizzi, porcellane (di Herend e Meissen, e non solo), smalti di Limoges, argenti di Tiffany, ferri battuti, vetri di Murano e di Gallé, raffinati bijoux di Lalique...

Ristoranti, bistrot, cafés:

"Le Bourbon", Hotel Le Méridien, http://www.lemeridienbudapest. com/en/lebourbon

"Peppers!", Hotel Marriott, http://www.peppers.hu

"Sirály", Visegrád, http://www.siralyvisegrad.hu

Café Dumas, Institut Français, http://www.inst-france.hu/ spip.php?rubrique73

"Pampas", steak house argentina, http://www.steak.hu

"Buena Vista", http://www.buena-vista.hu

Pasticceria Gerbeaud, http://www.gerbeaud.hu/en

"Iguana" (ristorante tex-mex), http://www.iguana.hu

"Aqua Lounge Bar", Hotel Marriott, http://tinyurl.com/cmycjpe

Ristorante dell'Hotel Erzsébet Királyné, Gödöllő, http://tinyurl.com/d9vjqof

Café Kara (gelati, dolci, bevande, narghilè...), http://www.cafekara.hu

Antique Café (solo per una prima colazione), http://tinyurl.com/cn7dwuk

Ristorante Halászbástya (solo per un drink), http://eng.halaszbastya.eu

Rézangyal Bistro, http://silenusetterem.hu/ etterem/?lang=en

Altri link utili:
 
http://wizzair.com/it-IT/ Search (dall'Italia, vola su Budapest da Bari, Catania, Forlì, Milano-Malpensa, Napoli e Roma-Fiumicino)
 
http://www.visitandobudapest. it
 
http://visitandobudapest. blogspot.it
 
http://www.budapest.com
 
http://visitbudapest.travel
 
http://www.tripadvisor.it/ Tourism-g274887-Budapest- Vacations.html
 
http://www.bkv.hu/en/ (mezzi pubblici)
 
http://www.volan.eu (bus suburbani)
 
http://www.bkv.hu/en/suburban_ railway_schedules (treni suburbani)
 
http://legenda.hu/en (battelli sul Danubio)
 
http://www.ilmeteo.it/meteo- europa/Budapest
 
http://www.weatherbase.com/ weather/weather.php3?s=93821& refer=&cityname=Budapest- Hungary
 
http://it.forvo.com/languages/ hu/ 
 
Carla Polastro

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