I diari di viaggio di Carla Polastro

 

 

 

 

A Lanzarote (e Fuerteventura)

 

nel segno di César Manrique e José Saramago

 

 

14 - 19 febbraio 2019

 

 

Galleria fotografica

 

 

Lanzarote. Primera estrofa 

 

A César Manrique

pastor de vientos y volcanes

 

Vuelvo a encontrar mi azul,

mi azul y el viento,

mi resplandor,

la luz indestructible

que yo siempre soñé para mi vida.

Aquí están mis rumores,

mis músicas dejadas,

mis palabras primeras mecidas de la espuma,

mi corazón naciendo antes de sus historias,

tranquilo mar, mar pura sin abismos.

Yo quisiera tal vez morir, morirme,

que es vivir más, en andas de este viento,

fortificar su azul, errante, con el hálito

de mi canción no dicha todavía.

Yo fui, yo fui el cantor de tanta transparencia,

y puedo serlo aún, aunque sangrando,

profundamente, vivamente herido,

lleno de tantos muertos que quisieran

revivir en mi voz, acompañándome.

Más no quiero morir, morir aunque lo diga,

porque no muere el mar, aunque se muera.

Mi voz, mi canto, debe acompañaros

más allá de las edades.

He venido a vosotros para hablaros y veros,

arenales y costas sin fin que no conozco,

dunas de lavas negras,

palmares combatidos, hombres solos,

abrazados de mar y de volcanes.

Subterráneo temblor, irrumpiré hacia el cielo.

Siento que va a habitarme el fuego que os habita.

 

Rafael Alberti

 

 

 

Ad Alessandra Ferro, prova vivente che forza e dolcezza possono coesistere, con stima e affetto.

 

 

 

 

BREVE RESOCONTO DELLE VISITE (il cui ordine, studiato a tavolino prima di partire, è stato, in loco, scompaginato dalla mutevolezza delle condizioni atmosferiche):

 

 

 

Giovedì, 14 febbraio:

 

 

arrivo all'aeroporto di Lanzarote (a 5 km da Arrecife) alle 11,30, con volo easyJet da Milano-Malpensa, https://www.easyjet.com/it, e rapidissimo ritiro dell'auto a noleggio (una Hyundai Tucson, con Avis, https://www.avis.es).

 

Teguise (Iglesia de Nuestra Señora de Gaudalupe, http://tinyurl.com/yy4xakux; Casa-Museo del Timple, http://casadeltimple.org, all'interno di Palacio Spínola; Castillo de Santa Bárbara, in cui è allestito il Museo della Pirateria [i biglietti ci sono stati gentilmente omaggiati da una coppia di turisti francesi], http://museodelapirateria.com ).

 

San Bartolomé (Monumento al Campesino, opera di César Manrique, 1968, http://tinyurl.com/y3yps54v).

 

La Geria (zona dei vigneti), http://tinyurl.com/y4hdwftj, e Tinajo (Iglesia de San Roque, http://tinyurl.com/yyabhf92, solo da fuori, poiché l'abbiamo trovata chiusa).

 

 

 

Venerdì, 15 febbraio:

 

 

Yaiza, Monumento Natural de los Ajaches (Playa del Papagayo e Playa de las Mujeres), http://tinyurl.com/yyhdgu2z.

 

Tías, Casa e Biblioteca di José Saramago (interessantissima visita guidata condotta da una giovane donna francese molto in gamba; l'audioguida è disponibile anche in italiano), https://acasajosesaramago.com.

 

Guatiza, Jardín de Cactus (ultima creazione di César Manrique a Lanzarote), http://tinyurl.com/y43jewxp.

 

Haría, Casa-Museo César Manrique (aka "Casa del Palmeto"), http://tinyurl.com/y3p3qdqy.

 

Tahíche, Fondazione César Manrique/Casa del Vulcano, https://tinyurl.com/y4l7fgjf, dove abbiamo beccato una sorta di nubifragio monsonico. Al termine dell'esposizione, è possibile visionare un lungo e coinvolgente documentario (in spagnolo e con sottotitoli in inglese), "TARO. El eco de Manrique", girato da Miguel G. Morales nel 2012 sulla straordinaria esistenza di quest'artista ("Non si può immaginare Lanzarote senza César Manrique e non si può immaginare César Manrique senza Lanzarote").

 

 

 

Sabato, 16 febbraio:

 

 

escursione a Fuerteventura, http://www.firstminute-transfer.com, con una guida (Roland, originario di Delft) preparatissima e molto simpatica. Itinerario: La Oliva (Iglesia de Nuestra Señora de la Candelaria, http://tinyurl.com/y5lt5pyb ); Mirador de Morro Velosa (creazione di César Manrique), http://tinyurl.com/y6zmrfnz; Betancuria (Iglesia de Santa María, http://tinyurl.com/y2bbd32n, la cui ex-sacrestia ospita un minuscolo museo d'arte sacra; mirabile soffitto in stile mudéjar); breve sosta al Barranco (diga) de las Peñitas, http://tinyurl.com/y4x2wfvd, in compagnia di corvi e scoiattoli; Pájara (Iglesia de Nuestra Señora de la Regla e noria), http://tinyurl.com/yyxd2mz9; Antigua, http://tinyurl.com/y2o3tste; strada costiera fra Puerto del Rosario e le magnifiche dune di Corralejo, http://tinyurl.com/yxuyb3so.

 

 

 

Domenica, 17 febbraio (contraddistinta da un tempo splendido!):

 

 

Parco Nazionale del Timanfaya (che, da solo, vale il viaggio, a mio avviso; le dimostrazioni dei ranger e il giro in pullman sono inclusi nel biglietto d'ingresso; il giro dura 30' e il commento registrato è in spagnolo, inglese e tedesco; il ristorante "El Diablo" e l'analogo simbolo del parco sono creazioni di - indovinate un po'? ;-) - César Manrique), http://tinyurl.com/y6r4hwet

 

Los Hervideros (altro luogo incantevole), http://tinyurl.com/y6qryg8d.

 

El Golfo, Charco de los Clicos (aka "El Lago Verde"), http://tinyurl.com/y262f6jf.

 

Photo stop alle saline di Janubio, http://tinyurl.com/y4v2jsgt, che, la domenica, non sono accessibili.

 

Mirador del Río (creazione di César Manrique, tanto per cambiare:-)), http://tinyurl.com/y6pn9pzn. La vista sul Risco de Famara e sull'isola La Graciosa è, a dir poco, spettacolare!

 

Abbiamo chiuso la giornata in bellezza con i Jameos del Agua, http://tinyurl.com/y46brbkz, parte di un tunnel vulcanico che il genio visionario di Manrique ha trasformato in un affascinante mix d'arte e natura. 

 

 

 

Lunedì, 18 febbraio:

 

 

La Caleta de Famara (in versione nuvolosa), http://tinyurl.com/y3x59c5v, frequentatissima da surfisti e kiteboarders.

 

Mirador de Haría (il suo "Centro de Interpretación" è attualmente in fase di allestimento), http://tinyurl.com/y68u8ml2.

 

Ermita de las Nieves (solo da fuori, perché l'abbiamo trovata chiusa), https://tinyurl.com/r6c95d.

 

Cueva de los Verdes (la visita a questa magnifica grotta, che fa parte dello stesso tunnel vulcanico dei Jameos del Agua, è esclusivamente guidata, in spagnolo e inglese; dura una cinquantina di minuti), http://tinyurl.com/y57gs8o9.

 

Arrieta, http://tinyurl.com/y526zmrh.

 

Arrecife, Castillo de San José/MIAC (anche il Museo Internacional de Arte Contemporáneo è stato ideato da Manrique), http://tinyurl.com/yyh6ak56.

 

Off-roading lungo la splendida costa fra Tinajo e La Santa, http://tinyurl.com/olkz4pe.

 

La Caleta de Famara (in versione soleggiata:-)).

 

 

 

Martedì, 19 febbraio: 

 

 

Tahíche, seconda visita (col bel tempo) alla Fondazione César Manrique/Casa del Vulcano.

 

Arrecife, Museo Archeologico (nella sua nuova e suggestiva sede, al no. 5 della calle Fajardo, il cui primo nucleo è stato inaugurato il 20 dicembre 2018), http://tinyurl.com/y6qz3olv, http://tinyurl.com/y55fyltl. Fino al mese di giugno 2019, nella sala B del museo, è visitabile una mostra sulla storia dell'edificio, in stile eclettico, e della famiglia alto-borghese, quella del medico Fermín Rodríguez, che lo fece costruire fra gli anni Dieci e Venti del Novecento.

 

Arrecife, Castillo de San Gabriel (solo da fuori), http://tinyurl.com/y625mwp5.

 

Nel pomeriggio, riconsegna dell'auto a noleggio e volo easyJet per Milano-Malpensa.

 

 

 

ALBERGHI:

 

 

Cardano al Campo, Ibis Milano Malpensa Aeroporto, http://tinyurl.com/y72krbff, http://tinyurl.com/zov3odz

 

Puerto del Carmen, Hipotels La Geria, http://tinyurl.com/y3bpktpg, http://tinyurl.com/y52q5fwc

 

 

RISTORANTI:

 

 

Puerto del Carmen, La Carmencita del Puerto, http://lacarmencitadelpuerto.com, http://tinyurl.com/y54azl43

 

Puerto del Carmen, Emma's Cantina Mexicana, http://www.emmascantina.com, http://tinyurl.com/y4g26yqa

 

Arrieta, El Amanecer (dove ho provato l'ebbrezza di ricevere dei complimenti per il mio spagnolo; non accadeva da molto, molto tempo;-)), http://tinyurl.com/y3ngwmbm, http://tinyurl.com/yygavg2l

 

Tías, Toro - Luis León, http://tinyurl.com/y29ny9ky, http://tinyurl.com/y4mt6tmh